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ANALISI DI SOSTANZE D'ABUSO NEI CAPELLI
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Tempi di consegna del referto: 12 giorni
Prenotazione: SI
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INFORMAZIONI
L'abuso di sostanze (farmaci, stupefacenti, alcol) può essere rilevato sulla matrice pilifera e sono varie le ragioni che rendono i capelli un campione biologico molto interessante per l'accertamento dell'abuso di sostanze:
1. La finestra temporale di rilevabilità dall’ultima assunzione del farmaco è ampia, permettendo così di evidenziare un numero di casi positivi maggiore rispetto a quello riscontrabile nei campioni di urine. Nel caso delle urine infatti, per rinvenire il farmaco, occorre prelevare il campione prima che avvenga la sua completa eliminazione, ossia entro pochi giorni dall’ultima assunzione del farmaco stesso, valutabili sulla base della sua farmacocinetica.
2. Il prelievo non è invasivo.
3. Il prelievo dei capelli può essere ripetuto senza che varino significativamente le concentrazioni delle sostanze presenti, raccogliendo un nuovo identico campione.
4. Il prelievo non pone i problemi tipici della raccolta controllata (rilevanti invece per l’analisi delle urine).
5. I capelli possono essere conservati per lungo tempo senza dover ricorrere a particolari accorgimenti, dato che non sono soggetti a deterioramento.
6. L’analisi dei capelli permette di identificare "falsi negativi" ottenuti da altre analisi (ad esempio derivanti dalla diluizione operata sulle urine) perché difficilmente la concentrazione del farmaco nei capelli può essere alterata.
SOSTANZE CHE SI POSSONO RILEVARE NEI CAPELLI
Sicuramente è possibile accertare il consumo delle droghe più diffuse (eroina, morfina, cocaina, amfetamine, ecstasy, cannabinoidi, metadone, buprenorfina, ecc.) e anche di farmaci. Attraverso l'analisi dei capelli è possibile accertare anche l'abuso cronico di alcol.
IL CAMPIONE DA SOTTOPORRE AD ANALISI
La quantità necessaria è molto piccola (una ciocca più o meno del diametro di una matita) e, soprattutto è prelevata senza produrre inestetismi.
Il campione è prelevato dal personale del laboratorio mediante forbici, identificato e controfirmato dall'operatore stesso e dal paziente..
Se i capelli sono stati rasati si può rimandare il prelievo dopo averli lasciati ricrescere. Nei casi di calvizie, oppure se è necessario avere un risultato in tempi rapidi, si possono prelevare formazioni pilifere da altre zone del corpo, ad esempio i peli ascellari.
Se i capelli hanno un colore non naturale, la cosa migliore è attendere la ricrescita dei capelli naturali. Se ciò non fosse possibile è necessario segnalare eventuali trattamenti cosmetici (es. permanente, decolorazione, tintura). Lo shampoo, anche quotidiano, non crea invece problemi per l'analisi.
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INDICAZIONI CLINICHE
Ricerca di sostanze d'abuso.
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TIPO DI CAMPIONE
Matrice pilifera
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PREPARAZIONE
Si richiede la raccolta di un campione di capelli diviso in 2 aliquote.
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VALORI DI RIFERIMENTO
OPPIACEI e METABOLITI :
Morfina: fino a 0.2 ng/mg
6-acetilmorfina: fino a 0.2 ng/mg
Codeina: fino a 0.2 ng/mg
Diidrocodeina: fino a 0.2 ng/mg
COCAINA e METABOLITI :
Cocaina: cut off 0.5 ng/mg
Benzoilecgonina: cut off 0.05 ng/mg
Cocaetilene: cut off 0.05 ng/mg
Ecgonina metilestere: cut off 0.05 ng/mg
CANNABINOIDI (THC) :
Delta9-THC: cut off 0.1 ng/mg
Delta9-THCCOOH: cut off 0.2 pg/mg
AMFETAMINA / METANFETAMINA : Negativo
MDMA : Negativo
METADONE : Negativo
ETILGLUCURONIDE:
< 7 pg/mg indica astemia
7 – 20 pg/mg indica consumo basso
20 – 30 pg/mg indica consumo medio
>30 pg/mg indica consumo elevato
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METODO
GC-MS
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LABORATORIO DI ESECUZIONE
Laboratorio analisi sez. tossicologia Ospedale S.Bartolomeo di Sarzana Sp - ASL 5 Spezzino
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LINK UTILI
L'analisi di sostanze d'abuso nei capelli a cura di Synlab Italia
Sostanze d'abuso nei capelli. Come e Perché a cura di Synlab Italia